Giustizia sociale, un concetto abusato ma nella realtà completamente dimenticato, relegato a dichiarazioni di principio che, oltre a non concretizzarsi in nulla di concreto, nulla hanno a che fare con la giustizia sociale. Parlare di giustizi sociale significa avere un profondo rispetto per il propio popolo, un profondo rispetto per i più deboli. Giustizia sociale non è un concetto marxista ne tantomeno liberista: è un concetto organico di uno stato organico. Ognuno deve avere ciò di cui ha bisogno per condurre una vita con dignità, ma allo stesso tempo deve provvedere in rapporto alle sue capacità al benessere dell'intera nazione, all'interesse dell'intero popolo.
Il lavoro è emancipazione sociale, un diritto ma anche un dovere per gli interessi generali della nazione. Sembrano concetti desueti, concetti fuori tempo e fuori moda. In realtà sono concetti attuali e così dirompenti che vengono abilmente cancellati.
Ne turbo capitalismo, ne assitenzialismo. Nessuna lotta di classe perchè le classi sociali non devono esistere. La giustizia sociale come fondamento della società, ricordando sempre che senza giustizia sociale non può esserci pace.
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