Comunicazione ai sensi dir. 2009/136/CE: questo sito utilizza cookies tecnici anche di terze parti.
L'uso del sito costituisce accettazione implicità dell'uso dei cookies. Per revocare il consenso è sufficiente cancellare i cookies di dominio dal browser.

  • calatrava.jpg
  • alba.jpg
  • legionario.jpg
  • redi05.jpg
  • tricolore.jpg
  • croazia_home.jpg
  • croce1.jpg
  • alpini.jpg
  • iterun_rudit_home.jpg
  • templare01.JPG
  • carcasson.jpg
  • ragazzi99.jpg
  • fenice003.jpg
  • montsegur.jpg
  • motaemarin.JPG

Marmàglia (meno com. maramàglia) s. f. [dal fr. marmaille, formato su una radice marm- che indica mormorio (cfr. marmonner, marmotter «mormorare, borbottare», marmot «marmocchio»)]. – Quantità di gente rumorosa e turbolenta, oppure tale da suscitare fastidio, disprezzo e sim.: c’è troppa m.; una m. chiassosa e turbolenta; essere infamato, vituperato ... anche dalla feccia più schifosa, e dalla marmaglia piu codarda che si possa immaginare (Leopardi); piovuto in mezzo Di quella maramaglia (Giusti); per estens., grande quantità, ammasso disordinato: era una marmaglia d’ortiche, di felci, di logli, di gramigne, di farinelli, d’avene salvatiche, d’amaranti verdi (Manzoni) Vocabolario Treccani

Contatti:     Redazione     Web Admin     |     Privacy Policy     |     Cookie Policy     |    Disclaimer     |     Creative Common license

X

Right Click

No right click