FRAMMENTI CRITICI
Basterebbe considerare la frequenza con la quale nelle Università americane ed europee vengono presentate o richieste tesi di laurea sull'opera di Ezra Pound per convincersi dell'attualità del cantore dell'impossibile e dei suoi insegnamenti non soltanto letterari.
Un dettaglio fondamentale non va dimenticato quando si parla delle posizioni ideologiche di Pound: la sua follia, sancita con editto democratico. Era stato decretato pazzo (sistema in uso anche nelle altre "democrazie", quelle socialiste) non tanto per la sua scandalosa adesione al fascismo, quanto per aver individuato nel materialismo della "usurocrazia" (la manipolazione del denaro cartaceo che produce denaro) la causa principale della degenerazione sociale e, dunque, anche delle guerre. Imperdonabile.
Ufficialmente imperdonabile. Ma con un carico di rimorsi che spingeva con urgenza nell'anima dell'Occidente. Come quel Premio Nobel assegnato nel 1948 ad Eliot che abbondantemente sottintendeva anche un riconoscimento all'autore dei Cantos, in quel periodo ristretto ed umiliato nel manicomio di St. Elizabeth.
Non era stato Eliot a celebrare Pound "il miglior fabbro" delle sue poesie? Molti sono infatti i componimenti di Eliot cui Pound mise mano per la stesura definitiva. Non va dimenticato che la stima di Pound per Eliot giunse al punto di vederlo entusiasta promotore di una colletta che assicurasse all'amico l'otium letterario, senza preoccupazioni di ordine economico, una volta abbandonata la banca per la poesia.
Del resto il precedente riconoscimento indiretto a Pound tramite il Nobel ad Eliot ha fatto scuola negli anni sessanta con il Nobel a S. Becket che sottintendeva un riconoscimento a Joyce, altro grande della letteratura mondiale scoperto e sostenuto da Pound, da questo poeta generoso Fotoritratto Ezra Poundche ha saputo consegnare agli onesti seguaci di tutte le fedi una ricetta infallibile per la verifica della bontà dei valori in cui ciascuno crede :"Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per i suoi ideali, o i suoi ideali non valgono niente, o non vale niente lui".
Fra i tanti messaggi che il poeta moralmente martirizzato ci ha consegnato, uno, in particolare desideriamo ricordare nella presente circostanza, perché ci sembra il più idoneo a testimoniare la continuità di quello che siamo stati in quello che cerchiamo di essere e soprattutto in quello che speriamo di divenire. Un messaggio che è anche una raccomandazione alle generazioni in corsa verso il futuro: "tutte le età sono contemporanee". Ed è qui il segreto dell'intramontabilità dei nostri ideali.
All'attualità di Ezra Pound alla cultura del nostro tempo e del tempo che verrà, valga quel che il poeta disse al termine della sua esaltante avventura terrena sul letto di morte: "La commedia è finita, gli applausi dureranno secoli ed io li ascolterò dalla casa dell'Eterno".
Ezra Pound, il miglior Fabbro - Frammenti critici
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