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Vera o falsa ? La definizione che si addice di più è plausibile. Che un domani possa accadere ? mi piacerebbe molto, ma dubito che qualche conduttore di salotti accetti o voglia invitare un appestato. In ogni caso disponibile sempre, in ogni luogo e in ogni momento.

Appestati, un aggettivo che indica coloro che sono affetti da una grave malattia e pertanto devono essere evitati, messi in isolamento. Curioso il termine sia contemporaneamente aggettivo e sostantivo creando di fatto una curiosa situazione per cui una condizione diventa un essere e contestualmente l'aggettivo perde il suo significato originario.

Il testo che segue è la sintesi di un modo di un idem sentire, leggere le parole di Gomez Tello che ricorda la Decima e i Ragazzi di Santa Maria Novella, le pianure arse dalla neve e i giovani che morivano cantando alla Cancelleria, tutto questo arriva dritto, diretto senza veli o ipocrisie; come senza veli arriva l'introduzione redatta, una vita consacrata alla lotta per l'Europa

Anni fa presso la redazione di Carpe Diem giunse un saggio, trasmesso in forma anonima tramite e mail. Riproduciamo integralmente quanto allora fu pubblicato era il 1997. Fa riflettere come, mutatis mutandis il testo sia ad oltre vent'anni assolutamente attuale.

Presentiamo in lingua Italiana l'appello di Leon Degrelle ai Giovani Europei. Scritto nell'agosto del 1992 è uno degli ultimi lavori del Generale. La traduzione in italiano, e la relativa pubblicazione, fu curata da Carpe Diem. Il testo originale, in lingua francese, ci fu affidato da Madame Juana Brevet, moglie del generale ed erede universale dei beni del generale Leon Degrelle 

Jean de La Fontaine è senza ombra di dubbio un personaggio complesso, a volte controverso, con un altissima autostima e una continua ricerca "benefattori". Curioso che anche dopo la sua morte la sua salma fu traslata ben tre volte, sino ad arrivare a riposare definitivamente presso il cimitero parigino di parigino di Père-Lachaise

Senza alcun fronzolo, con lucidità e sincerità un percorso di vita, costellato da mille battaglie, mille cadute e mille rialzarsi. Poche righe ma scritte con cuore grande. "Ciao Luca, è tornato Ale" così 25 anni fa mi avvisarono del ritorno di Ale, e da allora non si è più perso e non si perderà mai più, un abbraccio Camerata

Franz Kafka è uno di quei pensatori in cui il solo soffermarsi alla semplice lettura dà una visione distorta del messaggio. Una la lettura "consapevole" disvela il messaggio quasi esoterico, nascosto fra allegorie e dissertazioni filosofiche. Senza dubbio non solo da leggere ma sopratutto da vivere

La letteratura fantasy ed i giochi di ruolo, nel mondo materialista attuale, rappresentano un modo, in alcuni casi inconsapevole, di rivivere le emozioni di una vita ove Onore e Gloria sono elementi essenziale del vivere.

Nel 1980 Jünger ottenne il prestigioso Premio Goethe (conferito, tra i pochi, a Bertolt Brecht e Thomas Mann) che lo consacrò tra i massimi scrittori e pensatori tedeschi del Novecento; il merito stava soprattutto nell'analisi (e nella critica) della modernità; questo è il campo in cui le sue potenti intuizioni ne fanno, fra l'altro, uno degli intellettuali più discussi del XX secolo.

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