Francesco Nigro (Clik immagine)
Per moltissimi anni la strage di Melissa con l'uccisione di Francesco fu descritta come una rivolta comunista soffocata nel sangue. In realtà fu una sollevazione popolare per rivendicare la terra, e Corriere Informazione 31 Ottobre, 1 Novembre 1949 (Clik immagine)Francesco era al suo posto con il suo popolo. I caduti di quel giorno furono tre Francesco Nigro, Giovanni Zito, Angelina Mauro (militante di Azione Cattolica). L'intervento dei reparti di sicurezza fu invocato da deputati della Democrazia Cristiana. Fa riflettere che non ci fù nessun militante comunista ucciso nell'evento e che due degli uccisi appartenevano a formazioni politiche innegabilmente anticomuniste. L'articolo apparso sul Corriere d'Informazione del 31 Ottobre / 1 Novembre 1949 parla di un misterioso sconosciuto che avrebbe incitato i contadini alla rivolta, in realtà era una protesta popolare contro l'abusivismo dei latifondi gestiti da ricchi e spesso nobili proprietari terrieri funzionali al sistema economico e politico d'allora.
Caduto sul Campo dell'Onore